Haiden Marcus

Nome: Haiden Marcus
Età: 18 anni
Occupazione: Studente di magia
Formazione: Scuola di Magnostadt – 4° Kodor
Paese di origine: Impero Reim
Soundtrack:
Video
Prestavolto: Ganymede [ Olympos ]

Haiden con i suoi 18 anni è ancora nel pieno dell’età dello sviluppo. Nel complesso presenta una figura proporzionata ed elegante e nonostante sia alto appena 168 centimetri il suo fisico snello risulta slanciato. Il giovane mago è caratterizzato da tratti delicati ed efebici, tipici dell’età giovanile che gli conferisco un’aria di ambigua femminilità. Inoltre è molto orgoglioso dei suoi lunghi capelli biondi, i quali cadono dolcemente sulle spalle, slanciandone la figura. La frangia e due ciuffi, che normalmente porta sempre davanti alle spalle, inquadrano il suo viso puerile .Fulcro di esso sono i suoi occhi azzurri come il ghiaccio, i quali svelano, senza filtri, i pensieri del giovane, rivelandosi lo specchio dei suoi sentimenti.
È solito portare due grandi orecchini tondi; benché siano gioielli insoliti per un ragazzo, sono l’unico ricordo che gli è rimasto della madre, per questo raramente dimentica di metterseli

E’ un ragazzo serio, orgoglioso e a volte molto freddo.
Agli occhi degli altri può sembrare scontroso, pieno di sé e vanitoso,tratti tipici dei membri della nobiltà, la classe sociale di cui faceva parte quando viveva a Remano. Tuttavia questo atteggiamento rappresenta solo una facciata creata per adeguarsi alla rigida e mediocre società in cui viveva. In realtà è un ragazzo molto timido ed insicuro, volenteroso di legarsi alle altre persone e instaurare rapporti affettivi, ma troppo spaventato da essi, però una volta presa confidenza con le altre persone si mostra gentile e disponibile. Inoltre considera il rapporto di amicizia con molta serietà, per questo non capisce l’atteggiamento tipico dei patrizi i quali spesso si frequentano solo per convenienza o quelle amicizie che legano due persone non per un sentimenti mento reciproco, ma solo per un interesse comune.
Sin da piccolo è dotato di una grande intelligenza deduttiva, legata al suo spiccato spirito d’osservazione e alla sua memoria fotografica; la quale gli permette di apprendere molto velocemente agevolandolo nei suoi studi di magia a Magnostadt.
Oltre a ciò non ha mai posseduto un’indole combattiva ed è quindi di natura tranquilla, anche se è pronto a tutto pur di difendere i suoi ideali e ciò a cui tiene. Infine gli piacerebbe essere riconosciuto ed apprezzato per il ragazzo che è veramente e non solo per le capacità e gli aiuti che può offrire in quanto mago, come invece accadeva nella scuola del “padre”. Tuttavia il suo più grande sogno è quello di viaggiare per potere incontrare i vecchi amici e conoscenti dei suoi veri genitori e chiedere così loro notizie. Questo è, infatti, l’unico metodo che ha per venire a conoscenza della loro storia e farsi un’idea sui suoi progenitori.

Haiden è originario di Remano, la capitale dell'impero Reim.
Non ha mai conosciuto la madre ed è stato cresciuto solo da suo padre, Arverago Marcus, il quale è un importante aristocratico e proprietario di una celebre scuola di gladiatori.
Fin da piccolo è stato educato secondo i precetti del patriziato, una classe basata sulle apparenze; per questo motivo ha sempre considerato se stesso e la sua famiglia superiori per nascita rispetto ai normali cittadini, che trattava con sufficienza.
Inoltre, fin da quando ha memoria, è in grado di utilizzare diverse arti magiche, le quali prevalentemente erano legate a magie di guarigione. Per questo motivo il padre si serviva di lui ordinandogli di prendersi cura dei gladiatori, guarendone le ferite che, altrimenti, li avrebbero tenuti fuori dalle competizioni troppo a lungo. Cosa che non conveniva agli interessi del nobile.

Il giovane mago, quindi, è cresciuto pensando che i suoi poteri si limitassero alla guarigione, senza sapere però la loro origine. Infatti non ricevette mai risposte alle sue domande riguardanti questo argomento, per questo ha sempre pensato che la presenza delle sue abilità magiche fosse legata alla figura materna che non aveva mai conosciuto e di cui il padre si rifiutava di parlare nonostante la sua insistenza.
La risposta a queste domande la ottenne solamente al suo 17° anno di età e ciò che scoprì non fu piacevole e fece collassare e crollare tutto il mondo che pensava di conoscere.
Un giorno, origliando una conversazione fra la persona che aveva sempre chiamato padre e un suo consigliere, venne a conoscenza dell’esistenza di due coniugi maghi, che tempo addietro avevano fatto parte di quella scuola di gladiatori ed erano morti durante degli scontri clandestini tra maghi in organizzati dallo stesso Arverago. Sempre ascoltando il discorso fra i due interlocutori il biondo apprese che quell’ignota coppia di maghi erano i suoi veri genitori. Scoprì infine che i suoi poteri erano più grandi di quello che si aspettava e che l’uomo che si era spacciato per suo padre fino a quel momento aveva deciso di crescerlo solo per usarlo allo stesso modo dei suoi veri genitori, facendolo combattere una volta che fosse diventato abbastanza grande ed esperto.
Quelle nuove rivelazioni gli provocarono una fitta al cuore ed una profonda delusione, che lo portarono a prendere l’immediata decisione di scappare da quel brutale destino e di mettersi in viaggio alla ricerca di notizie su quei progenitori di cui per molti anni aveva ignorato l’esistenza.
Volle iniziare questa indagine a partire dalla scuola di magia di Magnostadt, dove probabilmente suo padre e sua madre avevano studiato e dove, allo stesso tempo, poteva migliorare nelle sue conoscenze magiche.
Dunque partì, senza dire nulla al meschino padre, imbarcandosi in una nave diretta a Magnostadt, dove studia tuttora. Inoltre promise a se stesso di migliorare il suo atteggiamento nei confronti degli altri, cercando di essere più gentile e meno presuntuoso.

Manipolazione del magoi/ki
In quanto mago Haiden possiede l'innata capicità di manipolare l'energia generata dai Rukh, il magoi.

Elemento principale ed affinità

E' un mago dell'ottavo tipo ( o viola ), che contraddistingue la categoria dei rukh che governano la vita e perciò è specializzato sia in incantesimi di guarigione sia di controllo mentale che esercita generando illusioni nella mente del suo avversario. In un combattimento diretto però si affida alle magie del quarto tipo ( fulmine ) a cui è affine.

Incantesimi

Anguis Inspection (letteralmente controllo del serpente): Da lui così denominato, questo incantesimo gli permette di entrare nella mente del nemico provocandogli visioni che possono portarlo alla pazzia o provocare danni psicologici permanenti solo mantenendo il contatto visivo. Tuttavia è un tecnica complessa che consuma molto magoi, perciò la utilizza raramente \ nonostante sia la sua preferita \ e per lo stesso motivo preferisce provocare semplici illusioni per confondere e disorientare il nemico.

Yoah Reg ─ cura la stanchezza; ha effetto su muscoli, ossa e organi interni danneggiati.

Ramz ─ permette di creare una palla elettrica e scagliarla sull’avversario; può essere usato per aumentare il magnetismo.

Equipaggiamento

Bastone catalizzatore

Curiosità

[...]

Rapporto con gli altri personaggi

Haiden ha incontrato in più di una occasione Yuu Klein, un gladiatore poco più grande di lui. In quanto tale lo aveva sempre trattato con disprezzo e le poche volte che si erano visti si divertiva a stuzzicarlo. Dietro a questo atteggiamento si nascondeva in realtà l’invidia scaturita nel vedere i rapporti di amicizia che quel giovane dai capelli rossi, suo coetaneo, aveva instaurato con i suoi compagni, mentre il biondo non aveva mai avuto nulla di simile ad un amico.