Decim Iulia Mesiti

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    Decim Iulia Mesiti


    Nome: Decim Iulia Mesiti.
    Età: vent'anni.
    Occupazione: Ricerca informazioni per poi venderle al miglior offerente ed è un ladro per pura sopravvivenza.
    Paese d'origine : Reim
    Alias: Deca, o spesso si fa chiamare Boss.
    Prestavolto: Antonio Fernandez Carriedo alias Spagna oppure Portogallo di Hetalia

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    Aspetto fisico:

    Decim è un giovane dai capelli castano scuri spesso raggruppati in un codino alla base del collo, sono tra il mosso e il riccio. I suoi capelli contornano il suo visto leggermente ovale, dove giacciono i suoi occhi color smeraldo spesso caldi ma che altrettante volte a secondo del suo umore possono lanciare occhiate fredde a chi osa provocarlo. Possiede labbra carnose e il nasino leggermente all’insù che gli dona un’aria da bambino. E’ abbastanza alto, infatti, è 1,79 cm e di una corporatura robusta ma abbastanza slanciata comoda per il suo lavoro da ladro informatore.

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    Personalità:

    E’ visto da molti come un bambino viziato, poiché ha la cattiva abitudine di voler qualunque cosa lui voglia, in un modo o nell’altro lo ottiene sempre anche a costo di farsi nemici. Questo succede spesso con le persone ma anche altrettante volte con gli oggetti, che può essere un'arma o un diadema prezioso, non gli importa se gli serva o meno ma hanno l’unico scopo di alzare il suo ego alle stelle al solo pronunciare le fatidiche parole:“E’ mio” oppure “E’ stato\a mio\a”. E’ un tipo abbastanza orgoglioso pretendendo sempre di aver ragione su ogni campo in cui lui si reputa un vero maestro, fa infatti molta fatica ad accettare critiche costruttive. Ha anche la caratteristica di essere molto permaloso, riesce a tenere il muso per giorni come un ragazzino se preso in giro soprattutto per quanto riguarda il suo secondo nome da donna. E’ un gran seduttore, uno che sa gestire le parole e raggirare le persone ingenue a suo piacimento riempiendole il cuore di false speranze per poi essere stesso lui a stroncarle. E’ abituato a pensare alle persone come oggetti o fonti d'informazioni, visto che è sempre vissuto in luoghi ostili ai tipi come lui considerati dei voltafaccia. Contrariamente a quello che si può pensare questa non è la sua vera identità, la si può considerare una maschera che fa fatica a togliersi. Solo con alcune persone fidate dimostra la vera parte di se, un ragazzo pieno di energie, con perennemente il sorriso sul volto e spensierato. Decim è anche un ragazzo molto fedele alle persone reputate importanti per lui, e non ha mai detto una menzogna in vita sua. Infatti, usa spesso il sarcasmo raggirando la realtà a proprio piacimento facendo credere alle sue vittime di essere magari dei grandi eroi o delle belle donne non capendo l’ironia delle sue parole spesso gonfiate più del dovuto.

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    Background:

    Il passato di Decim è contorto come lo stesso personaggio. Nato e vissuto fino all'età di otto anni nella patria di Reim con dei genitori borghesi, passa una vita tranquilla con dei genitori affettuosi che lo riempiono di attenzioni ma in ogni storia vi è sempre quel fulmini a ciel sereno che da l’avviso dell’inizio di una tempesta. La famiglia Mesiti cercò il favore di uno degli uomini più influenti a Reim, in altre parole Nerva. Quest’ultimo però rifiutò l’offerta aggiungendo il danno anche la beffa, cominciando a deriderli facendo diventare la famiglia Mesiti lo zimbello di Reim. I genitori inizialmente non ci diedero troppo corda alle sue parole, ma pian piano le voci e gli occhi si facevano sempre più affollati sulla piccola famiglia che dopo tanta fatica era riuscita a salire a un livello più alto nella piramide sociale. Decim, all’epoca troppo piccolo per capire quello che stava succedendo vide solo dei leggeri cambiamenti sul carattere dei genitori che per lui erano sempre tristi e rabbuiati in volto. Inoltre i bambini avevano smesso di giocare con lui e aveva cominciato a prenderlo in giro per il suo cognome. Decim arrivò a pensare persino che il suo cognome fosse una sottospecie di parolacce. Fino all’età dei dieci anni rimase da solo, senza nessun amico e con i suoi genitori che diventavano pian piano più strani. Decim vedeva spesso i suoi genitori parlare con gente sconosciuta ed estranea a quel posto, quelle persone non gli erano mai piaciute. Solo più tardi riuscì a capire che i suoi genitori erano stati marchiati dall’Al Thamen. Fu proprio quest' organizzazione ha trascinare lontano da lui i suoi amati genitori per poi ritrovarsi da solo in un modo dove nessuno lo accettava per quello che era. Così senza genitori, con poco denaro e con un cognome marchiato decise di andarsene da Reim e cominciare a viaggiare per conto suo per trovare un modo per salvare quello che rimaneva della sua famiglia. Doveva diventare più forte, in un modo o nell’altro e la strada si era rivelato un ottimo campo di battaglia che l’ha forgiato come un fabbro fa con la lama di una spada. Dovette imparare le leggi della strada, procurarsi il cibo anche a costo di rubarlo e cercare di ottenere informazioni di ogni genere cercando spesso di rivenderlo così da farci qualche soldo. All’età di sedici anni ebbe la sua prima cotta per una ragazza di Sindria, fece tutto per lei e le donò il suo cuore che purtroppo fu stracciato in tanti piccoli pezzettini quando venne a sapere che la ragazza cercava solo informazioni gratuite per rivenderle. Ci rimase talmente tanto male, avendo rischiato persino di perdere i genitori definitivamente con tutte quelle informazioni buttate al vento, che decise di cambiare non mostrando più il vero lato di se a nessuno se non in particolari occasioni e qui cominciò anche a provare un certo astio verso il genere femminile. Lungo il corso della sua vita imparò a padroneggiare la sua amata alabarda che porta sempre con sé, era stato un bottino che aveva guadagnato quando si ritrovò su una nave che fu presa d’assalto da alcuni pirati. Nella sua vita da informatore incontrò spesso difficoltà ma anche mani amiche che lo aiutarono senza che lui dicesse nulla ma tuttora continua a fare quello per cui vive ovvero cercare i suoi genitori e cercare di sopravvivere il più allungo possibile.

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    Equipaggiamento:
    I suoi vestiti variano spesso dal tipo di luogo in cui si trova, lo sì trova spesso in possesso di una lunga giacca color porpora con sotto una camicia bianca. Ha anche una fascia sul colorito marroncino in vita, dove spesso nasconde il suo arsenale, come ad esempio una pistola. I suoi pantaloni sono neri e in parte fasciati da degli stivali color terra, spesso porta un capello con la piuma come quello di un vero lupo di mare. In vita nascosta dalla fascia, ha anche un piccolo marsupio dove contiene un piccolo squadernino per annotarsi le informazioni che ottiene o che riceve. La sua arma è un'alabarda dal manico estensibile, in modo da poterla rimpicciolire e renderla più comoda da trasportare nei lunghi viaggi.

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    Curiosità:

    1 Decim ama ballare, è uno dei suoi hobby preferiti e che ha coltivato anche con la sua attività da donnaiolo.
    2 Non si direbbe ma ama leggere e scrivere, lo trasportano in un realtà illusoria che gli serve per farlo riprendere di tanto in tanto.
    3 Non ama bere ma quando si ubriaca, cambia totalmente personalità, diventa timido e insicuro, spesso anche piagnucolone.
    4 Ama suonare la chitarra, lo strumento preferito di sua madre.
    5 I suoi genitori si chiamano Ottaviano Mesiti e Iulia Mesiti.
    6 E’bisessuale.

     
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0 replies since 4/6/2017, 22:43   51 views
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