EVENTI SCIOCCANTI GETTANO IL MONDO NEL CAOS

Edizione straordinaria della Gazzetta ufficiale “Occhio del Rukh”

Recentemente in tutto il mondo conosciuto sono accaduti eventi drammatici che hanno messo seriamente in agitazione i vari Regni e Tribù.
Non si sa quale sia la causa di quest'ondata di barbarie che si sta diffondendo a macchia d'olio, suscitando dunque tra la gente crisi di panico diffuse e un allarmismo generale a dir poco sconcertante, ma sappiamo che atti di infinita crudeltà hanno destato e continuano a suscitare scalpore e terrore in vari punti del nostro adorato pianeta.

Di cosa si tratta, di preciso?

Non stiamo parlando di qualche bravata da parte dei pirati che, di quando in quando, si avvicinano alle coste dei nostri paesi per creare scompiglio tra la popolazione e saccheggiare i mercanti portuali senza dar loro la possibilità di difendersi tempestivamente, no.
Qui si parla di veri e propri assassini avvenuti in circostanze assai sospette che dilagano per i vari Regni, lasciando la popolazione in preda ad uno stato di angoscia e terrore senza precedenti.

Il primo caso accertato di morte avvenuta in circostanze sospette si registra a Kina, diversi mesi fa: un uomo viene ritrovato morto annegato nel suo stesso sangue, trafitto mortalmente dalla sua stessa fidata spada, dalla quale non si separava mai. Credendo si trattasse di un caso di suicidio le autorità locali hanno rapidamente archiviato la questione, sebbene alcuni conoscenti del deceduto affermassero che l'uomo da alcune settimane soffrisse di gravi crisi psichiche, talvolta talmente violente da indurlo alla follia in pieno giorno. Sul dorso della mano destra del defunto era apparso un simbolo che molti credevano fosse un semplice tatuaggio all'Henné.
Il secondo caso accertato di morte avvenuta in circostanze sospette si registra a Kou, all'incirca un paio di mesi fa: un giovane uomo dall'aria rispettabile viene ritrovato senza vita nella propria stanza, impiccato alla trave del soffitto e con gli occhiali che era solito indossare incastrati nell'esofago. Inizialmente le autorità hanno etichettato il caso come suicidio aggravato da deturpazione del cadavere, ma le indagini hanno condotto i soldati a macabre scoperte: l'uomo sembrava essere vittima di visioni costanti che lo avevano reso a dir poco folle, ingestibile e facilmente irritabile. Poco prima della sua morte egli si aggirava per le strade gridando frasi sconnesse in pieno giorno, spaventando le donne e persino alcuni uomini.
Sulla sua fronte, al momento del rinvenimento del cadavere, è stato notato uno strano tatuaggio a forma circolare dall'aspetto davvero inquietante.
Il terzo caso accertato di morte avvenuta in circostanze sospette si registra a Sindria, presso una fucina conosciuta dalla popolazione locale: un giovane uomo viene ritrovato con la testa infilata nella fornace accesa della propria bottega da uno dei garzoni alle sue dipendenze. Sulla schiena della vittima le autorità competenti rinvengono uno strano marchio impresso a fuoco, raffigurante un simbolo al cui centro campeggia un grande occhio aperto. Un fregio particolare, ancora sanguinante, al momento del rinvenimento del cadavere.
Il giovane sindriano era molto apprezzato per le sue doti di fabbro, ma da qualche tempo a quella parte aveva dato segni di forte instabilità mentale, dettata da allucinazioni diurne e affermazioni senza senso che avevano allontanato molti clienti dalla sua bottega.
Il terzo caso accertato di morte avvenuta in circostanze sospette si registra ad Heliohapt, all'interno di una delle famiglie più rinomate della capitale; due fratelli sono stati trovati decapitati nella loro stessa casa. I corpi, al momento del ritrovamento, erano circondati da una moltitudine di strani animaletti neri che correvano da ogni parte e le teste dei defunti mancavano all'appello.
Quelle parti sono state ritrovate alcuni giorni dopo sul fondo del pozzo a cui la popolazione attingeva abitualmente.
Anche in questo caso, sul collo delle vittime, era presente un tatuaggio dalla forma inusuale raffigurante un grande occhio aperto circondato da un cerchio e alcuni fregi particolari.
L'ultimo caso accertato di morte avvenuta in circostanze sospette si registra sempre ad Heliohapt, nel centro della città: pochi giorni prima della conclusione del Gran Mercato Errante si era tenuta nella piazza di Rakotis, la capitale, una svendita generale degli schiavi.
La sera stessa, sul palco ove durante il giorno erano sfilati decine e decine di uomini e donne in catene, sono stati ritrovati i cadaveri di tre persone, di cui due uomini e una fanciulla.
I due uomini presentavano diverse menomazioni effettuate con una mannaia ed erano stati privati degli organi genitali, mentre la fanciulla era stata fatta letteralmente a pezzi e ogni brandello del suo corpo martoriato era stato assemblato in modo talmente macabro da rassomigliare ad un albero spoglio. Sul corpo dei tre, anche in questo caso, è stato rinvenuto un disegno dalle linee grottesche raffigurante un occhio aperto.
Anche in questo caso abbiamo raccolto diverse testimonianze tra la popolazione e tutte le persone che hanno avuto la forza di raccontarci gli eventi si sono trovate d'accordo nel riferirci che le vittime accertate, prima di essere rinvenute senza vita, da alcune settimane a questa parte soffrivano di gravi casi di allucinazioni durante le ore diurne, mentre la notte venivano tormentate da incubi che le inducevano a gridare nel sonno e a sussultare come colte da un attacco epilettico.

Il panico dilaga tra la popolazione, la quale non riesce a comprendere l'entità di questa barbarie che pian piano sta propagandosi in tutto il mondo, colpendo i vari ceti sociali senza alcuna distinzione tra genere e razza. Il simbolo che marchiava i cadaveri delle persone colpite da questa strana maledizione che prima le ha condotte alla follia e poi ad una morte sospetta non trova riscontro alcuno tra la gente, la quale non riesce a spiegarsi la provenienza di un tale marchio.
Sono state avanzate alcune teorie a tal riguardo: chi pensa sia una setta nata per vendicarsi dei torti subiti, chi invece è convinto sia tutto un piano per far dilagare il terrore tra la popolazione, ma nessuna di esse ha ancora trovato conferma.
I Regni e le Tribù che popolano il pianeta sono in uno stato d'allerta generale, la paura è tanta e il tasso di agitazione della popolazione è estremamente alto.
Non conoscendo la causa di questa follia omicida e suicida tutti temono di perdere la ragione da un momento all'altro, finendo trucidati senza nemmeno comprendere come.

Le autorità competenti ci hanno espressamente chiesto di diffondere questo avviso a tutte le popolazioni: qualora qualcuno di voi iniziasse a soffrire di strane allucinazioni o la gente si accorgesse di comportamenti inusuali da parte di qualche cittadino siete pregati di rivolgervi alle guardie, in modo da poter agire tempestivamente ed evitare ulteriori stragi di questo genere.

FUGA DI SCHIAVI DA HELIOHAPT

La morte avvenuta in circostanze alquanto sospette del celeberrimo mercante di schiavi Ahmed Khalid, poco dopo la svendita in pubblica piazza tenutasi la mattina dello stesso giorno, ha scatenato la una fuga collettiva di tutti i giovani che da anni erano di sua proprietà e abbellivano l'opulenta residenza del mercante in veste di bambolotti umani agghindati ad arte.
Gli schiavi alle sue dipendenze, reputatisi liberi alla morte del loro aguzzino, hanno organizzato una fuga di massa prima di cadere nuovamente vittima di un altro schiavista amico del defunto Ahmed, facendo perdere in breve tempo le loro tracce.
Heliohapt attualmente sta vivendo un periodo di grande instabilità, dal momento che questa fuga di schiavi e la morte di così tanti esponenti rilevanti nella politica del paese ha destabilizzato il precario equilibrio appena recuperato dopo l'apparizione del Dungeon avvenuta qualche tempo fa.